Nelle antiche culture degli Ariani Viracocha in Sud America la parola Mana viene usata per indicare il potere spirituale, allo stesso modo delle regioni dell'Estremo Oriente. Nell'Induismo l'antica Dea serpente viene chiamata Manas e Manasa, e si collega alla luna. In Greco antico Mana significa Madre e Monad è in realtà pronunciato Monas in Greco antico. E nelle Rune Mana viene pronunciata anche Manas, che è ina runa importante e significa anch'essa luna.
La Dea Manasa:
Nei testi Sanscriti Manas è scritto anche Manasa, e Mana è attribuito al chakra Ajna, il sesto chakra, ma anche alla regione della ghiandola pineale. Questo concetto venne rubato dagli Ebrei e inserito nella loro bibbia come "manna dei cieli", a cui fanno grande riferimento nella loro Cabala. Sempre più informazioni rubate e corrotte. Gli antichi Greci chiamano Mana la pioggia dorata o nettare dei cieli. Questo si riferisce a sbiancare i metalli, la trasformazione dei chakra per mezzo dell'Amrita, o pioggia dorata. Questa pioggia Dorata viene anche chiamata nettare Dorato nel Taoismo, e viene descritta come sapore in bocca che arriva con l'attivazione della regione pineale nella testa. Il Bianco è anche il colore del nettare o goccia di Shiva che si riferisce al punto della Luna. Mana è un mantra rubato che si usa per attivare la regione pineale. In Sanscrito governa l'illuminazione completa della mente.
Fonti
The Greek Kabala, Barry
The Magicians Of The Gods, Graham Hancock
The Return Of The Serpents Of Wisdom, Pinkham
Mary Magdalene: The Illuminator, William Henry
Di Alto Sacerdote Mageson666